L’imposta di successione è una tassa che si applica ai beni ricevuti in eredità. C’e’ chi dice che sia giusta, c’e’ chi dice che non lo sia in quanto sono sempre soldi familiari. Ma dobbiamo pagarla tutti? Ci sono dei limiti?
Vediamo come funziona.
COME FUNZIONA
QUANTO SI PAGA?
Se la donazione e’ in linea diretta, non si paga nulla fino a un milione di euro. Per le eccedenze, si paghera’ il 4%.
Diversa la situazione per donazioni in linea non diretta. Verso i fratelli/sorelle il massimo per non pagare imposte si abbassa a 100.000 euro, e l’imposta si alza al 6%.
Imposta massima dell’8% invece e’ per le altre donazioni in eredita’ senza linee familiari.
NEGLI ALTRI PAESI?
A vedere quanto si paga negli altri paesi, sembriamo quasi un paradiso fiscale (decisamente strano per il nostro paese).
E IL GETTITO?
Nel grafico vediamo quanto riescono gli stati a recuperare grazie a questa imposta. Facile da capire (guardando le aliquote), l’Italia e’ fanalino di coda.
Ma esistono sempre delle “scappatoie“. Anche in questo caso.
Esistono strumenti finanziari che permettono di investire il capitale e di lasciarlo fuori dall’asse ereditario (in modo chiaro e trasparente seguendo la legge). In questo modo, anche se il capitale e’ superiore al milione di euro, non verranno toccati poiche’ escluse dal conteggio.
Le assicurazioni ne sono un esempio.
Cambieresti qualcosa nell sistema delle eredita’ in Italia?