Anche se il PAC (Piano di accumulo) e’ su uno strumento efficiente, non rende quanto il rendimento del mercato.
L’S&P500 ha reso il +20% quest’anno, perche’ il mio strumento no?
Vediamolo insieme.
EFFICIENZA
La prima cosa da controllare e’ se stiamo utilizzando uno strumento efficiente, e se stiamo confrontando il nostro strumento con il benchmark giusto.
Infatti, se abbiamo un portafoglio al 70% europeo azionario e un 30% di obbligazioni, non dovremo paragonarci al rendimento dell’S&P500, dato che e’ un indice 100% azionario statunitense.
Cosa succede?
Mettiamo caso che stiamo utilizzando un ETF sull’S&P500 per facilitare i calcoli e capire il meccanismo.
L’indice ad oggi (5/12) ha reso il +22.64% da inizio anno.
MA..
Questo e’ un valore simbolico per chi ha investito tutto il 1° gennaio 2021.
Avresti infatto acquistato tutte le tue quote al valore di 3.700 punti, valore di apertura di mercato del 4 gennaio.
Se stai attuando un PAC, il tuo valore invece sara’ diverso, poiche’ ogni mese lo andrai a mediare, in salita o in discesa, a seconda dell’andamento di mercato.
Ipotizziamo di aver iniziato un Piano di accumulo il 1 gennaio, e di aver investito 100 euro ogni mese.
PIU’ ACQUISTI
Il 1° gennaio avresti effettuato il primo acquisto di 100 euro alla quota di 3.700.
Il 1° febbraio avresti fatto un ulteriore acquisto di 100 euro alla quota di 3.773.
Il 1° marzo alla quota di 3.901.
LA MEDIAZIONE
Piu’ un mercato sale, piu’ alta sara’ la quota a cui stiamo comprando lo strumento, per ovvio effetto di mercato.
Quindi un PAC su un mercato in salita andra’ sempre a mediare il prezzo medio di carico, che sara’ di 3736.5 a febbraio, di 3791 a Marzo, e cosi’ via dicendo.
IL RISULTATO
Durante il tempo quindi, il risultato sara’ sempre diverso. La performance totale in un mercato in salita sara’ sempre inferiore rispetto al mercato stesso, per un semplice meccanismo del PAC, anche utilizzando un ETF che replica l’indice in modo quasi perfetto.
Inoltre, in una situazione come quest’anno, dove l’indice sale molto nei primi mesi, per poi rallentare e perdere in chiusura, il Piano di accumulo potrebbe anche ipoteticamente essere neutro o negativo, dato che il prezzo di carico sarebbe oltre il prezzo di mercato, crollato nel finale.
Incredibile vero?
Il tuo Piano di accumulo e’ in positivo o in negativo?