Il 2024 porta buone notizie per le famiglie italiane in difficoltà finanziarie, con la conferma della Social Card “Dedicata a te” che potrebbe garantire un bonus fino a 460 euro. Questo incentivo, destinato alle famiglie con un Isee fino a 15mila euro, può essere impiegato per coprire spese quotidiane come la spesa alimentare e anche per il carburante. Tuttavia, non è l’unica agevolazione disponibile, poiché è in arrivo anche la Carta Acquisti, la quale può essere cumulata con la Social Card, a patto che vengano soddisfatti i relativi requisiti.
La Social Card “Dedicata a te”: Cosa Sapere
È importante chiarire sin dall’inizio che si tratta di due misure separate che, se combinate, possono offrire un bonus complessivo fino a 940 euro. Partendo dalla carta “Dedicata a te”, il suo importo potrebbe essere incrementato a 460 euro rispetto ai precedenti 382,50 euro. Per ottenere questo vantaggio, finalizzato all’acquisto di beni di prima necessità, carburante e abbonamenti ai mezzi pubblici, l’Isee non deve superare i 15mila euro. Non è necessario presentare domanda, poiché coloro che ne hanno diritto riceveranno l’assegno automaticamente, previa verifica da parte del Comune, dell’Inps e delle Poste Italiane.
Carta Acquisti: Fino a 480 Euro Aggiuntivi
Con la Carta Acquisti è possibile richiedere ulteriori 480 euro. I requisiti per accedere a questo bonus includono la presenza di almeno un componente della famiglia minore di 3 anni o uno maggiore di 65 anni. La carta può essere utilizzata per spese alimentari, in farmacie, parafarmacie e per il pagamento delle bollette. Tuttavia, per ottenerla è necessario presentare domanda presso gli uffici postali e l’Isee della famiglia non deve superare gli 8.052,75 euro. Nel caso in cui la richiesta sia presentata da un individuo over 65, si terrà conto dei redditi individuali, i quali non devono superare gli 8.052,75 euro per coloro che hanno compiuto 65 anni e 10.737 euro per gli over 70.
Altri Requisiti da Considerare
Per ottenere la Carta Acquisti, è importante rispettare ulteriori requisiti, tra cui non possedere più di una utenza elettrica domestica (anche non domestica), non più di due utenze del gas, non più di due autoveicoli, non più di un immobile ad uso abitativo con una quota superiore o uguale al 25%, immobili non ad uso abitativo con una quota superiore o uguale al 10%, e il patrimonio mobiliare non deve superare i 15mila euro.
In conclusione, queste misure offrono un prezioso sostegno alle famiglie italiane in difficoltà economica, consentendo loro di affrontare le spese quotidiane in modo più agevole.