Il problema previdenziale è un tema centrale per tutti gli italiani, soprattutto per i più giovani, il cui futuro pensionistico risulta più che mai incerto. A tal proposito il numero di luglio del magazine Wall Street Italia ha riportato un interessante e semplice regola per risparmiare elaborata dall’azienda americana Affinity, importante realtà del settore del risparmio made in USA.
Il presupposto di partenza è che, al pari di ciò che sta accadendo in Italia, l’analisi demografica della popolazione mondiale conferma che l’aspettativa di vita continua a crescere. Si vivrà meglio e più a lungo ed è per questo che è importante costruirsi un’indipendenza finanziaria anche per gli anni di vecchiaia.
Visti questi presupposti, Wall Street Italia sottolinea che prima si comincia ad accantonare per la previdenza minori saranno i sacrifici da fare. Infatti, secondo la regola di Fidelity, due sono i fattori che incideranno maggiormente sugli obiettivi di risparmio: da un lato l’età in cui si prevede di andare in pensione e dall’altro lo stile di vita che si desidera avere. Tuttavia, la chiave del successo resta senz’altro il tempo grazie al quale sarà possibile costruirsi un solido futuro così da non trovarsi un domani in difficoltà.
La regola elaborata da Fidelity dice che, per costruirsi una buona pensione:
- a 30 anni devi mettere da parte almeno l’equivalente di un mese di stipendio
- a 40 anni sarà necessario accantonare almeno tre mesi di stipendio
- a 50 anni almeno sei mensilità
- se si parte alla soglia dei 60 anni saranno invece necessarie otto mensilità
Sulla scorta di questa regola la domanda che tutti noi dovremmo porci è: come vogliamo vivere una volta pensionati? Vogliamo mantenere lo stile di vita pre-pensione o siamo disposti a ridurre le nostre spese?
Qualsiasi sia la risposta è importante tenere a mente che, per raggiungere la somma desiderata, è necessario agire da subito per sfruttare la leva temporale. Come riportato da Wall Street Italia: “Prima si comincia, meglio è. Prima si comincia, minori saranno i sacrifici. Prima si comincia e maggiori saranno i benefici finanziari”.