Il governo Meloni ha lanciato una campagna pubblicitaria invitante, proponendo che gli interessi maturati sui Btp valore possano finanziare una crociera. Ma è davvero così? Wired ha approfondito la questione, mettendo alla prova questa affermazione e confrontandola con i prezzi reali delle crociere offerti da importanti operatori italiani nel settore.
Prima di tutto, è importante sottolineare che i costi delle crociere considerati sono relativi a viaggi che si terranno entro la fine del 2025, mentre gli interessi sui Btp valore vengono erogati trimestralmente, con un bonus finale. Wired ha analizzato attentamente la somma che i risparmiatori avrebbero a disposizione alla scadenza del Btp valore nel 2030, considerando che non è attualmente possibile prenotare crociere con partenza entro sei anni.
Inoltre, va tenuto presente che nel calcolo della somma incassata non sono stati sottratti gli importi relativi alle tasse. Anche se si tratta di interessi su denaro prestato allo stato, quest’ultimo richiede comunque il 12,5% del totale. Detto questo, i risultati delle proiezioni sono rivelatori.
E’ possibile effettuare la simulazione anche dal simulatore presente sul mio sito, che prende in considerazione anche la tassazione prevista per i BTP.
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Investendo mille o duemila euro nei Btp valore, i rendimenti ottenuti in sei anni non consentirebbero di finanziare una crociera. Anche con un investimento di tremila euro, che garantisce interessi per 673,5 euro, si potrebbe prenotare solo un breve soggiorno nel Mediterraneo, con partenza a novembre 2025.
Tuttavia, chi decidesse di investire una somma più consistente, come ventimila euro, otterrebbe interessi per 4.490 euro, sufficienti per acquistare una crociera ai Caraibi di 15 giorni, partendo a dicembre di quest’anno. Interessi che però arriverebbero solamente dopo sei anni. In sintesi, gli interessi dei Btp valore potrebbero effettivamente coprire il costo di una crociera, a condizione che il costo delle vacanze rimanga invariato nel tempo. In caso contrario, potrebbe essere necessario considerare alternative o altri strumenti finanziari.
Se si volesse fare una crociera all’anno invece, servirebbe una cifra attorno ai 170.000 euro. Non per tutti, e sicuramente da valutare attentamente come investimento.