Settembre 8, 2024

Qual è lo stipendio medio in Italia nel 2024? La risposta a questa domanda è tutt’altro che semplice, poiché varia notevolmente in base a diversi fattori, tra cui il settore lavorativo, la regione in cui si opera, l’età del lavoratore e il livello di esperienza. In questo articolo, analizzeremo in modo approfondito i dati più recenti sugli stipendi medi in Italia, con un focus su come questi variano per regione, settore e inquadramento professionale. Faremo riferimento a fonti autorevoli come l’Osservatorio JobPricing e i dati forniti dall’INPS per offrire un quadro esaustivo della situazione salariale attuale.

Cos’è lo stipendio medio?

Lo stipendio medio in Italia è una misura statistica che riflette la retribuzione annua lorda percepita da un lavoratore dipendente. Quando parliamo di stipendio lordo, intendiamo il salario prima della deduzione di imposte e contributi previdenziali. Lo stipendio netto, invece, è ciò che il lavoratore effettivamente percepisce, una volta sottratte le tasse e i contributi.

Stipendio medio annuo in Italia

Secondo il report “Salary Outlook 2023” pubblicato dall’Osservatorio JobPricing, lo stipendio medio lordo annuo nel settore privato italiano è di 30.284 euro. Questa cifra può variare sensibilmente in base al settore lavorativo e al livello di inquadramento.

Ripartizione degli stipendi per inquadramento:

  • Dirigenti: 103.418 euro lordi annui (circa 57.000 euro netti)
  • Quadri: 55.632 euro lordi annui (circa 34.000 euro netti)
  • Impiegati: 32.174 euro lordi annui (circa 24.700 euro netti)
  • Operai: 25.522 euro lordi annui (circa 21.000 euro netti)

Questi numeri dimostrano come i livelli salariali siano fortemente influenzati dal ruolo e dalle responsabilità all’interno dell’azienda.

Stipendio medio mensile in Italia

La retribuzione mensile media varia a seconda del numero di mensilità previste dal contratto di lavoro (solitamente 12, 13 o 14 mensilità). Di seguito i valori medi:

  • Media nazionale: 2.329 euro lordi (circa 1.846 euro netti) su 13 mensilità; 2.163 euro lordi (circa 1.714 euro netti) su 14 mensilità.
  • Dirigenti: 7.955 euro lordi (circa 4.384 euro netti) su 13 mensilità.
  • Quadri: 4.279 euro lordi (circa 2.615 euro netti) su 13 mensilità.
  • Impiegati: 2.475 euro lordi (circa 1.900 euro netti) su 13 mensilità.
  • Operai: 1.963 euro lordi (circa 1.615 euro netti) su 13 mensilità.

Stipendi nella Pubblica Amministrazione

Nella Pubblica Amministrazione, lo stipendio medio è generalmente superiore a quello del settore privato, con una retribuzione media annua di 34.153 euro lordi (circa 25.817 euro netti). Tuttavia, esistono differenze significative in base al settore specifico.

Ripartizione per settori nella PA:

  • Amministrazioni centrali, Magistratura e Autorità indipendenti: 44.541 euro lordi (29.217 euro netti).
  • Forze Armate e Corpi di polizia: 46.791 euro lordi (30.282 euro netti).
  • Scuola: 24.617 euro lordi (20.693 euro netti).
  • Sanità: 40.996 euro lordi (27.841 euro netti).
  • Università e enti di ricerca: 49.533 euro lordi (31.579 euro netti).

Settori con stipendi più alti in Italia

Alcuni settori economici offrono stipendi significativamente superiori rispetto alla media nazionale. Di seguito, una classifica dei settori più remunerativi:

  1. Banche e servizi finanziari: 46.354 euro lordi annui.
  2. Ingegneria: 40.372 euro lordi annui.
  3. Farmaceutica e Biotech: 39.209 euro lordi annui.
  4. Telecomunicazioni: 37.925 euro lordi annui.
  5. Assicurazioni: 37.900 euro lordi annui.

Stipendio medio per regione

La geografia gioca un ruolo chiave nella determinazione degli stipendi in Italia. Le regioni del Nord offrono salari superiori rispetto al Sud, con un forte divario tra le due macro-aree. Ecco una panoramica degli stipendi medi per regione:

Regioni con gli stipendi più alti:

  1. Lombardia: 33.452 euro lordi annui (1.958 euro netti mensili).
  2. Lazio: 32.360 euro lordi annui (1.914 euro netti mensili).
  3. Liguria: 32.156 euro lordi annui (1.906 euro netti mensili).

Regioni con gli stipendi più bassi:

  1. Basilicata: 26.055 euro lordi annui (1.649 euro netti mensili).
  2. Calabria: 26.631 euro lordi annui (1.675 euro netti mensili).
  3. Puglia: 27.261 euro lordi annui (1.703 euro netti mensili).

Stipendi medi per città

Oltre alle differenze regionali, anche la città di residenza influisce sugli stipendi. Le città del Nord Italia, come Milano e Bolzano, offrono compensi mediamente più alti rispetto al Sud. Ecco alcune delle città italiane con i salari medi più alti:

  • Milano: 36.952 euro lordi annui (circa 2.006 euro netti mensili).
  • Trieste: 34.555 euro lordi annui (2.002 euro netti).
  • Bolzano: 34.067 euro lordi annui (1.982 euro netti).

Città con i salari più bassi:

  • Ragusa: 24.129 euro lordi annui (circa 1.570 euro netti mensili).
  • Crotone: 25.455 euro lordi annui (1.618 euro netti).

Stipendio medio per età

L’età è un altro fattore determinante per lo stipendio medio. Di seguito, la distribuzione degli stipendi medi in base alla fascia d’età:

  • 15-24 anni: 24.588 euro lordi annui (1.590 euro netti mensili).
  • 25-34 anni: 27.028 euro lordi annui (1.693 euro netti mensili).
  • 35-44 anni: 29.831 euro lordi annui (1.813 euro netti mensili).
  • 45-54 anni: 31.926 euro lordi annui (1.897 euro netti mensili).
  • 55-64 anni: 34.057 euro lordi annui (1.982 euro netti mensili).

Confronto con gli stipendi europei

A livello europeo, l’Italia si colloca in una posizione intermedia rispetto ai salari medi degli altri paesi. Secondo Eurostat, il salario medio italiano nel 2022 era di 44.546 euro lordi annui, inferiore a paesi come la Svizzera (106.839 euro) e l’Islanda (81.942 euro), ma superiore a paesi come la Spagna e il Portogallo.

FAQ – Domande frequenti sugli stipendi medi in Italia

1. Quanto è lo stipendio medio in Italia nel 2024?
Lo stipendio medio lordo annuo è di 30.284 euro nel settore privato.

2. Qual è lo stipendio medio netto in Italia?
Dipende dal numero di mensilità e dall’inquadramento professionale. Mediamente, il netto mensile è intorno ai 1.846 euro per 13 mensilità.

3. Quali settori pagano di più?
Banche e servizi finanziari, ingegneria e farmaceutica sono tra i settori più remunerativi, con stipendi medi superiori ai 40.000 euro lordi annui.

4. Quali regioni italiane offrono gli stipendi più alti?
Le regioni del Nord

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Poggi Leonardo

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