Conosciuto come Black Monday, il lunedì 19 ottobre 1987 vide l’indice americano Dow Jones crollare da 2246 a 1738 punti, registrando una perdita del −22.61%. Senza alcun preavviso.
Vediamo il crollo.
PORTANDO GIU’ TUTTO IL MONDO
Il crollo di Wall Street fu contagioso e anche le piazze finanziarie europee e asiatiche furono coinvolte nella crisi: la borsa australiana perse il 41,8%, quella spagnola il 31%, quella inglese il 26,4%, quella canadese il 22,5%.
ENORME VOLATILITA’
Nonostante quello del 1987 fu (e lo e’ tuttora) il crollo piu’ violento della storia del mercato del Dow Jones, la storia ci insegna che di crolli nei mercati azionari e’ pieno.
Il 16 marzo 2020, l’indice ha perso il −12.93% in una sola giornata.
Il 28 ottobre 1929, il −12.82%.
QUINDI SI EVITA IL MERCATO AZIONARIO?
No, la soluzione non e’ quella di evitare il mercato azionario.
La soluzione e’ la conoscenza.
Conoscere la storia, sapere che puo’ succedere.
E che sicuramente succedera’ di nuovo.
STRATEGIA
Investire con strategia.
Non affidarsi al caso.
Non investire per sentito dire.
Avresti una strategia in caso di crollo dei mercati?
Contattami in DM.